Oggi alla biblioteca di Asola abbiamo replicato il Tenace Soldatino di Stagno (dopo la prova aperta ad Acquanegra e la prima con la scuola dell'infanzia di Casalromano).
E' un nuovo progetto: una lettura animata accompagnata dalla musica dal vivo della flautista Emanuela Goi.
La favola è il classicone di Andersen, che mi raccontava la mamma quando era piccola e che poi per anni non ho più sentito.
Rispolverando le vecchie storie per cercare qualcosa di natalizio mi sono emersi molti ricordi rileggendo le avventure del soldatino. E subito ho immaginato la narrazione accompagnata da uno strumento dolce e non invasivo...cosa meglio del flauto traverso?
Con Emanuela poi ho scoperto anche altri suoni: la numerosa famiglia dei flauti, il metallofono..
E piano piano mentre una lavorava sui disegni, l'altra ipotizzava le musiche.
La storia è fedele, direttamente letta dalla traduzione fatta da Rodari dell'originale; e anche la lettura non è particolarmente esuberante (a parte nei dialoghi in cui sono riconoscibili i personaggi) perchè sia evocativa più che esplicita.
E' una storia senza tempo e senza connotazione quella del soldatino, che parla di amore e pace. In questo tempo in cui entrambe le cose non possono essere date per scontate.
Al termine della lettura abbiamo poi un po' giocato con i suoni cercando di riconoscere i personaggi e le situazioni.
Siamo soddisfatte! e poi eravamo anche molto belle nei nostri costumini un po' retrò..!